Parole oltre le frontiere – attivalamemoria

Parole oltre le frontiere

(1 recensione del cliente)

 14,00

Parole oltre le frontiere
Dieci storie migranti
Milano, Terre di mezzo, 2018
pp. 336

 

Descrizione

Parole oltre le frontiere
Dieci storie migranti
Milano, Terre di mezzo, 2018
pp. 336 – € 14,00

introduzione di Alessandro Triulzi
postfazione di Igiaba Scego

Testi di
Faiz Farag, Azzurra, Ibrahim Khaleel Jalloh, 
Elona Aliko, Hassan Osman Ahmed, Judith Ghayas Uddin, Mohammad Reza, Hosseini, Melanny J. Hernández, Dominique Boa

Finalisti del concorso DiMMi, Diari Multimediali Migranti 2017

Migliaia di persone arrivano nel nostro Paese e restano inascoltate. Il loro patrimonio di esperienze, ricco di ciò che hanno lasciato e portato con sé, e delle vicende attraversate durante il viaggio, si perde giorno dopo giorno.
Questo libro ne raccoglie le voci.

incontro di presentazione al Premio Pieve – venerdì 14 settembre 2018

informazioni sul Progetto DiMMi

Informazioni aggiuntive

Peso 417 g

1 recensione per Parole oltre le frontiere

  1. Marco

    Questo non è un libro; è un viaggio. Un viaggio che dovremmo fare tutti.
    Anzi, sono tanti viaggi in uno.
    È un pugno nello stomaco.
    È la caduta dal piedistallo; la rottura del vetro della palla nella quale ci siamo rinchiusi.
    È vita vera, aggrappata con le unghie e coi denti alla parola “sopravvivenza”.

    Sulle storie che sono qui raccontate non vi anticiperò nulla; ma voglio condividere con voi un passo del commento che a una di queste storie – quella di Azzurra – ha fatto Giuseppe Marino, del Centro Astalli di Trento. C’è già tutto qui:
    “Nel leggere questa storia tornerete indietro, spesso. Cercherete di rileggere certe frasi perché vi sembreranno così assurde che vi chiederete se avete capito bene, sperando intimamente di aver frainteso. Ma scoprirete che è tutto vero e vi fermerete a pensare, perché vi si presenteranno davanti immagini, odori, lacrime, urla che non avete neanche lontanamente immaginato. Resterete immobili di fronte alla barbarie che Azzurra è stata costretta a subire e vi sentirete impotenti, vi sentirete dei perdenti per non aver fatto abbastanza perché tutto questo non accadesse. Vi sentirete sconfitti, ma sarà più forte il senso di empatia e vicinanza ad Azzurra e a tutti coloro che, come lei, hanno mostrato la propria resilienza e il loro indiscutibile desiderio di stare al mondo. Vi verrà voglia allora di sporcarvi le mani, di fare della lotta per i diritti umani la vostra lotta, piccola, personale, perché ogni goccia è fondamentale per un oceano, ogni mattone per una casa.
    La storia di Azzurra è la prova flagrante che il senso di umanità si è perso in alcuni angoli del mondo e con queste pagine ci sta chiedendo di andare con lei a cercarlo, per farlo rinascere come rinasce una fiamma quando si soffia sopra a un cumulo di carboni. Azzurra ci sta chiedendo di mettere anima e cuore perché quella fiamma ci scaldi e ci illumini tutti. Tutti, perché noi, da questa parte del Mediterraneo, non possiamo dirci migliori, soprattutto se, come di questi tempi spesso accade, facciamo finta di non vedere.
    La storia di Azzurra mi ha cambiato la vita.
    Azzurra è una ragazza bionda, dalla pelle candida che arrossisce quando è fuori dalla sua
    comfort zone, che parla un italiano bellissimo, che canta appena non sa come andare avanti con le parole, che contagia con il suo buonumore. Ed è nera, profondamente nera dentro, venuta qui, dall’alto dei suoi vent’anni, per insegnarci a dare alla vita il giusto valore.”
    Giuseppe Marino
    Associazione Centro Astalli – Trento

    Leggetelo, potrebbe cambiare la vita anche a voi.

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